1.1.0
16 balanced inputs (12 mic + 4 line) live mixing:
16 3D-olophoniq/surround + 4 stereo channels on
6 balanced outputs recording:
14 tracks @ 88.2/96 kHz 24 bit or
18 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
system-one la soluzione più compatta del flyingstudio si presenta in un'unica configurazione
che si compone semplicemente di un pc portatile (equipaggiato con una RME hammerfall 9652 pcmci) e di uno YAMAHA 01v96. Particolarmente semplice da trasportare e immediato da montare, è idealmente concepito per la ripresa
(e all'occorrenza per la diffusione, con la naturalezza assicurata da un missaggio olophoniq full 3D) di piccoli ensemble acustici:
musica antica, da camera, jazz, folk ecc. Ma occorre non sottovalutare questa minima configurazione (che, un microfono per sezione, ha
portato a casa registrazioni di intere orchestre sinfoniche): il
system-one risulta tagliato su misura delle rock band minimali. La configurazione può iniziare a risultare stretta nell'articolazione
delle formazioni (per quanto con 3 voci, 2 chitarre, 2 tastiere e basso restino ancora 8 microfoni per la batteria) soprattutto dal
vivo: in questo caso, il problema della limitazione a 4 mandate ausiliarie può essere risolto con un olophhoniq monitoring su 2
linee side, con 2 link per il batterista, e le altre 2 linee per il tastierista... Il limite di questa configurazione a 6 balanced output
non le impedisce infine di eseguire un missaggio surround 5+1.
[X]
1.1.0
16 balanced inputs (12 mic + 4 line) live mixing:
16 3D-olophoniq/surround + 4 stereo channels on
6 balanced outputs recording:
14 tracks @ 88.2/96 kHz 24 bit or
18 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
2.1.1
24 balanced inputs (20 mic + 4 line) live mixing:
24 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
14 balanced outputs recording:
26 tracks @ 88.2/96 kHz 24 bit
2.1.2
32 balanced inputs (28 mic + 4 line) live mixing:
32 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
18 balanced outputs (8 aux + 8 bus + 2 main) recording:
34 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
system-two il compromesso ideale
tra contenimento di costi e ingombri ed espansione delle potenzialità del sistema si compone di un computer (assemblato in un rack da 19'' ed equipaggiato con due RME HDSP 9652), di uno YAMAHA 01v96 e
uno/due (ma anche, al limite, tre...) PreSonus Digimax FS/D8. Rispetto al system-one, si possono così raddopiare (o triplicare)
gli ingressi e le uscite, lasciando però inalterate le risorse di missaggio. A fare le spese di questo compromesso è il controllo 3D,
che resta possibile per un numero limitato di canali (massimo 16), modulabile a seconda delle necessità. Per i missaggi dal vivo, è stato
quindi implementato un sistema di controllo ibrido di spazializzazioni 3D e 2D. I canali a controllo 2D costruiscono
comunque un'immagine tridimensionale dell'oggetto sonoro, mantendo inalterate tutte le caratteristiche qualità del missaggio olophoniq
(naturalezza, nitidezza ecc.) e tutte le funzioni di automazione dinamica degli spostamenti; la dislocazione di queste sorgenti può però
essere eseguita 'solo' a 360 gradi sul piano degli ascoltatori (come nel surround), non consentendo di spaziare verso l'alto o il basso:
per la maggiorparte delle applicazioni si tratta di un dettaglio ininfluente.
[X]
2.1.1
24 balanced inputs (20 mic + 4 line) live mixing:
24 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
14 balanced outputs recording:
26 tracks @ 88.2/96 kHz 24 bit
2.1.2
32 balanced inputs (28 mic + 4 line) live mixing:
32 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
18 balanced outputs (8 aux + 8 bus + 2 main) recording:
34 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
olophoniq system
come funziona?
[+]
Per sostituire il tradizionale pan-pot con un controllo full-sphere 3D, il sistema olophoniq si basa sullo splitting di ogni sorgente in ingresso su due canali del mixer, in modo da poter gestire con totale indipendenza il left dal right. Raddoppiando il numero di canali necessari al missaggio, si può semplicemente finire per sfruttare pienamente la capacità del mixer (lo Yamaha 01v96 duplica infatti, nel layer B, le risorse necessarie ai suoi canali hardware...).
L'automazione software (sviluppata in collaborazione con Max Jacob), che provvede in primo luogo ad assicurare la duplicazione di tutti i controlli ordinari che vengono ad agire simultaneamente sui due canali, traduce in tempo reale le azioni operate su di un'interfaccia grafica (che consente di spostare liberamente col mouse la posizione degli oggetti sonori nello spazio) nell'appropriata complessità dei controlli.
Secondo un modello fisico semplificato appositamente messo a punto da Enrico Di Ienno, la risposta di ciascun orecchio è stata ricondotta ad una funzione unidimensionale continua, definita nell'interpolazione di tre punti (due estremi e un intermedio) descritti da tre differenti curve di risposta frequenziale. Grazie alla calibratissima operatività combinata di due soli filtri parametrici, si rimodella quindi la risposta dei singoli canali. Dalla combinazione comparata del dato di ciasun orecchio, si produce così l'univoca percezione tridimensionale della direzione, rafforzata anche dal micro-delay opportunamente applicato per simulare la naturalistica precedenza dell'orecchio più vicino.
La distanza dell'oggetto sonoro viene invece simulata semplicemente attraverso l'applicazione dell'opportuna attenuazione calcolata autonomamente per le due orecchie e di un filtro passa-basso (applicato in fuzione della variabile parametrica della percentuale di umidità...). Particolarmente significativo nella percezione della distanza è anche il rapporto tra suono diretto e indiretto: il riverbero è sempre applicato pre-spazializzazione grazie al 'global mix' della RME HDSP 9652 (differentemente, si avrebbe il paradossale risultato di un oggetto che si sposta nello spazio trascinandosi appresso lo spazio stesso...).
Nei casi in cui i canali hardware di uno 01 non sono sufficienti, si rende però necessario recuperare le risorse (completamente assorbite dalla spazializzazione 3D) necessarie alla relativa gestione. Ci vengono quindi in soccorso le funzionalità surround del mixer, che dopo un appropriato trattamento statico dei relativi bus (tutti riassegnati al master), consentono la gestione automatizzata di un controllo 2D perfettamente compatibile ed ibridabile con il controllo 3D precedentemente descritto.
Nell'olophoniq live mix, ciascun Yamaha 01v96 consente quindi di gestire da un massimo di 16 canali a controllo 3D a un massimo di 32 canali a controllo 2D (escludendo dalla conta i canali stereo, che pure possono essere distribuiti separatamente ai bus dal surround...) nella piena modulabilità intermedia (ad es. 8 canali a controllo 3D più 16 a controllo 2D).
[X]
equipment
PC:
CPU: Intel Core 2 6300
ram: 4 GB
sound card: Rme HDSP 9652
O.S.: Linux Ubuntu 9.10
applications: Ardour 2.8.2 (audio recording)
Pure Data (real time automation)
monitoring:
headphones amplifier: Alto HPA6
headphones: Beyerdynamic DT770
near-field: Event ALP 5 (studio mobile)
Yamaha NS-10M Studio (postproduzione)
system-three il non plus ultra
nelle potenziali combinazioni modulari
del flyingstudio [+]
3.2.1
40 balanced inputs (32 mic + 8 line) live mixing:
40 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
10 balanced outputs recording:
36 tracks @ 88.2/96 kHz 24 bit or
42 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
3.2.3
56 balanced inputs (48 mic + 8 line) live mixing:
56 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
18 balanced outputs (8 aux + 8 bus + 2 main) recording:
56 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
3.2.5
72 balanced inputs (64 mic + 8 line) live mixing:
72 olophoniq/surround channels on
10 balanced outputs recording:
72 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
system-three il non plus ultra nelle potenziali combinazioni modulari
del flyingstudio si compone di un computer (assemblato in un rack da 19'' ed equipaggiato
con tre RME HDSP 9652), due YAMAHA 01v96 e fino a cinque PreSonus Digimax
FS/D8. Rispetto al sistem-two, si raddoppieranno sia gli ingressi che le risorse di missaggio
(giungendo al limite di 72 canali di missaggio e registrazione). Le configurazioni sysyetm-three
non sono ancora disponibili. Per superare il limite dei 32 canali olophoniq, attualmente si può
solo ricorrere ad una configurazione estrema del system-two: 2.1.3
40 balanced inputs (36 mic + 4 line)
40 olophoniq/surround channels on
14 outputs live mix
42 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit recording [X]
3.2.1
40 balanced inputs (32 mic + 8 line) live mixing:
40 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
10 balanced outputs recording:
36 tracks @ 88.2/96 kHz 24 bit or
42 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
3.2.3
56 balanced inputs (48 mic + 8 line) live mixing:
56 olophoniq/surround + 4 stereo channels on
18 balanced outputs (8 aux + 8 bus + 2 main) recording:
56 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit
3.2.5
72 balanced inputs (64 mic + 8 line) live mixing:
72 olophoniq/surround channels on
10 balanced outputs recording:
72 tracks @ 44.1/48 kHz 24 bit